Home
| Avvento 2007 - 10^ tappa |
|
|
|
Martedì 11 dicembre 2007
Mt 18,12-14
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli”. E tu, in quale ruolo ti ritrovi? Sei tra le novantanove pecore che quell’uomo lascia sui monti? Sei quella sola pecora smarrita? Il bello del Vangelo è che parla di noi in ogni riga! Tu, io, siamo quella pecora smarrita per i monti, smarrita per chissà quali ragioni (Gesù dice addirittura che non si è smarrita da sola, ma quell’uomo l’ha smarrita!); siamo quella pecora smarrita e siamo così preziosi per Dio che, comunque, Egli ci viene a cercare senza sosta, finché non ci abbia trovati! Ma tu, io, siamo anche quelle novantanove “a posto” che non sono smarrite, sono fedeli, sono obbedienti, hanno scelto di stare accanto al pastore, senza rancore o invidia perché il pastore parte per cercarne una sola, lasciandoci tutte. Ma tu, io, siamo anche quell’uomo che ha cento pecore: abbiamo tanti amici, frequentiamo molte persone: abbiamo il coraggio di metterci in cerca di chi è smarrito? o forse di chi noi abbiamo smarrito? Ringrazi amo il Signore per qualunque di questi tre ruoli sentiamo di rivestire. Ringraziamolo perché, non volendo perdere proprio nessuno, si metterà a cercare sicuramente anche noi! Invito alla preghiera Tu sei buono, Signore, con l'anima che ti cerca... e cosa sei per l'anima che ti trova! Che cosa strana! Nessuno ti può cercare se non t'avesse già trovato. Tu ti lasci trovare perché ti si possa cercare e vuoi essere cercato per lasciarti trovare. Bernardo di Chiaravalle |
| < Prec. | Pros. > |
|---|